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Finalisti MArteLive Lazio 2018 – Sezione Teatro


Nicholas Gallo

IL RUMORE DEL CAOS APPARENTE

Nicholas Gallo il rumore del caos apparente

SINOSSI:
“Il Rumore del Caos Apparente” affronta un tema molto delicato, quale appunto: l’assenza e
l’aridità di emozioni nell’era contemporanea. Lo spettacolo vede inter-scambiarsi parole tra
la Vita, la Morte e Dio attraverso i personaggi di Giovanni, Maria e Francesca. L’esibizione
dai tratti linguistici meta-teatrali e ricercati mettono in nuce la difficoltà dell’uomo moderno
di riuscire a esprimersi liberamente nella vita quotidiana, il titolo preannuncia l’acme del
dramma teatrale facendo intuire allo spettatore che non esiste normalità se non si è se
stessi con tutte le proprie forze.


Compagnia: Nicholas Gallo

BIO:
Nicholas Gallo è una compagnia teatrale e di ricerca artistica nata a Roma nel 2016 per
opera del fondatore Nicholas Gallo. Il regista dopo aver debuttato come attore al fianco di
Sergio Pisapia Fiore, Ugo Pagliai e altri, si cimenta nella direzione artistica di diversi
spettacoli, tra cui “White Rainbow” e l’attuale “Il Rumore del Caos Apparente”. Al suo fianco
nella recitazione di quest’ultimo progetto vediamo la giovane Caterina Bonanni, allieva
dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e l’attrice Donatella Barbagallo,
frequentatrice della scuola Jacques Lecoq di Parigi. Gallo mette in scena tematiche
rigorosamente intimiste e attuali, come le dipendenze e la mancanza di emozioni nell’era
contemporanea suscitando allo spettatore sorpresa e riflessione.
Kumpania

ROBBERY FOR DUMMIES

Robbery for dummies kumpania


SINOSSI:
Due clown/rapinatori tentano di preparare il colpo del secolo, ma vari imprevisti messi in
gioco dai due interpreti causeranno non poche difficoltà alla riuscita del colpo.

Compagnia: Kumpania
BIO:
La compagnia Kumpania è formata da Eliseo Pantone, attore pratese classe 1988, ha studiato e
studia recitazione a Roma conseguendo il diploma all’accademia Fondamenta. Nel corso degli anni
alterna lo studio accademico con la partecipazione a vari stage e seminari internazionali in tutta
Italia. Ha una predilezione particolare per lo studio della Commedia dell’Arte. Teresa Nardi,
formatasi inizialmente come danzatrice, in diversi stili, a Cosenza, si diploma in danza
moderna del 2015 presso la scuola Magic Dance di Serena Celico. Approfondisce le sue
competenze artistiche, entrando a far parte del coro Soul Sighs Gospel Choir di Elisa Brown.
Davide Paciolla

IO SUGNO

Davide Paciolla io sugno

SINOSSI:

Un racconto, un sogno… o semplicemente un delirio? Probabilmente nessuna delle tre cose o,
forse, tutte insieme. “Io sugno” infatti, potrebbe quasi definirsi un “non spettacolo”. Un “non
spettacolo” in cui la coscienza della realtà si mescola all’incoscienza dei sogni. La commistione di
una memoria vissuta ad una inventata: entrambe con ragione di esistere ed entrambe portatrici di
verità che non si escludono affatto, ma che ironicamente, al contrario, si completano. Un
divertissement per l’attore e per chi lo guarda, una risata amara nel viaggio onirico della realtà dei
sogni.

Compagnia: Davide Paciolla
BIO:
Davide Paciolla classe ’85 napoletano di nascita, ma milanese d’adozione, nel 2011 si diploma alla
scuola del Piccolo Teatro di Milano. Durante la sua formazione ha la fortuna di incontrare nomi
importanti del teatro italiano tra cui Luca Ronconi, Franca Nuti, Lydia Stix, Gianfranco De Bosio,
Mariangela Melato, Nadia Baldi, Ruggero Cappuccio, Carmelo Rifici, Mauro Avogadro, Fabrizio
Gifuni e Roberto Herlitzka. Nel 2013 vince il “Premio Hystrio” alla vocazione per giovani attori
under 30, nel 2015 è nello spettacolo “Progetto Ligabue – percorso manicomio” di M. Perrotta
regia A.Paolucci, spettacolo vincitore del Premio UBU, prende parte al “Mercante di Venezia”,
regia di Luca Ronconi e nel “Giulio Cesare”, regia di Carmelo Rifici. “Il rione” di Ruccello regia di
Monica Nappo Kelly, tutte prodotte dal Piccolo Teatro di Milano. “Ragazzo di Trastevere” di
Patroni Griffi regia di Peppe Sollazzo, produzione Teatro Mercadante. “Le Convulsioni” di Capacelli
regia di Mauro Avogadro. Nel 2018 è nel film “Sulla mia pelle” di A.Cremonini, film d’apertura della
sezione “Orizzonti” alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Antonella Salvatore

DOPPIO LEGAME

doppio legame antonella salvatore

 

SINOSSI:
Legati da fili sottilissimi, intrecciati tra loro tra gocce di rabbia e desiderio. Bisognosi dell’altro come di una droga che calma solo per un istante, ma sai che ti toglierà la vita. “Doppio Legame” è il Mondo Infernale in cui si precipita quando ci si vorrebbe liberare dell’altro che ci sottomette con una continua violenza psicologica, ma la dipendenza affettiva impedisce di dire basta. I protagonisti si scambiano il ruolo di vittima, salvatore e carnefice fino a ritrovarsi in una posizione umana insostenibile.


Compagnia: Antonella Salvatore
BIO:
Antonella Salvatore, studia presso la Lee Strasberg Theatre & Film Istitute a Los Angeles; lavora, tra gli altri, con Jean Paul Denizon e Mamadou Dioume, attori di Peter Brook, Cesar Brie regista e drammaturgo argentino, Pierre Yves Massip e Sara Mangano Attori di Marcel Marceau; Serguei Timofeev, Russia; Aneta Damska, Polonia; Frank Ràdug, Germania; Jordi Forcadas; Spagna; Jacek Ludwig Londra; Jamil Benhamamouch Algeria. Collabora da 10 anni con l’Istituto Teatrale Europeo di Roma come Attrice, Regista, Docente e Theatre Counselor.

Pierpaolo Mastroianni
LA NOTTE DEGLI OSCAR

Pierpaolo Mastroianni la notte degli oscar

SINOSSI:
“La Notte degli Oscar” è il primo spettacolo dell’ignoto attore, autore e impiegato Pierpaolo
Mastroianni, nonché il titolo dello spettacolo stesso. Si tratta di un varietà a premio, a tinte
comiche a tratti drammatici, per attore unico e pappagallo elettrico, su unico palco, a base
di personaggi inventati. Nelle intenzioni dell’ignoto lo show dovrebbe far ridere ma non
riflettere.

Compagnia: Pierpaolo Mastroianni
BIO:
Pierpaolo Mastroianni, parente? Sì. E’ infatti figlio del noto otorinolaringoiatra Giancarlo.
Nato neonato, cresce bambino. Divenuto adolescente intorno ai 14 anni, compie studi
classici e lauree scientifiche. Terminati gli studi si dedica alla sua passione più sincera: la
demenza organizzata. Affinate le relative tecniche, prende ad esibirsi in teatri, locali e
teleferiche, riscuotendo un discreto successo di critica (assente) e pubblico (poco presente).
Attualmente è un ragazzo.
MO’ MI’

COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA


MO MI Coppia aperta quasi spalancata


SINOSSI:
“Coppia aperta quasi spalancata” è un testo del 1981 di Dario Fo e Franca Rame.
In questo viaggio all’interno delle dinamiche sentimentali tra due individui, affrontato in modo
assolutamente ironico, in uno spazio astratto che è quello della memoria della protagonista, il
testo assume un carattere indeperibile, universale, rifrangente. Entrambi, vittime di sé stessi,
compiono un cammino speculare ironico nella loro rispettiva disperazione, che li condurrà ad esiti
sorprendenti per ricordarci che amare è volere il bene dell’ altro.

Compagnia: MO’.MI’.
BIO:
La compagnia MO’.MI’. è coposta da Lidia Miceli, diplomata presso l’Accademia Nazionale d’Arte
Drammatica Silvio D’Amico, si perfeziona presso la Mama Umbria International e con maestri quali
Dario Fo, Renato Giuliani, Ivano De Matteo, Roberto Romei. Dal 2006 è attrice professionista e ha
lavorato, tra gli altri, con Emma Dante, Vincenzo Pirrotta, Massimo Di Michele, Francesco
Montanari, Valter Malosti, Lorenzo Salveti e Mario Ferrero; e da Alessandro Moser che dopo una
prima formazione presso lo Stabile del Veneto con Alberto Terrani, frequenta l’Accademia
Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. Si perfeziona negli Stati Uniti presso l’ A.C.T.
di San Francisco e con registi quali Serena Sinigaglia, Leo Moscato e Filippo Renda. È attore
professionista dal 2001 e ha lavorato, tra gli altri, con Luca De Fusco, Dino Verde, Gigi Proietti,
Lorenzo Salveti, Max Farau, Francesco Manetti, Maurizio Colombi, Franca Valeri, Francesco
Montanari.
Massimo Sconci

L’AQUILA NUOVA


Massimo Sconci aquila nuova

SINOSSI:
“L’Aquila Nuova” è la cornice di un racconto evocativo fatto di tante piccole storie, del
passato, del presente e del futuro della città. Racconti vissuti oppure mai accaduti,
intrecciati attorno all’abilità del narratore. Per la mia città, dove sono nato e cresciuto, spero
possa trasmettere un nuovo modo di vivere e raccontare il passato e il presente, con
l’intento di ricostruire una memoria collettiva attorno alla quale recuperare il concetto e la
forza di una comunità.


Compagnia: Massimo Sconci
BIO:
Massimo Sconci nasce a L’Aquila nell’Agosto 1988. Cresciuto per sua fortuna in un ambiente
artistico vivace, conserva una forte passione per il cinema e il teatro sin da piccolo,
realizzando piccoli film amatoriali e brevi rappresentazioni teatrali con i suoi compagni di
scuola. Con “L’Aquila Nuova”, spettacolo che debutta nella sua città durante il nono
anniversario dal sisma del 6 Aprile 2009, per poi venire presentato anche a Roma, Amatrice
e in Emilia, ottiene un ottimo successo di pubblico e critica. A suo dire la realizzazione
dell’intero lavoro è interamente dettata da “un forte, incredibile principio di necessità”.
Giulio Ricci e Valerio Bucci

XX E’ FINITA LA GUERRA

Giulio Ricci valerio bucci xx la guerra e finita

SINOSSI:
“XX È finita la guerra” è uno spettacolo che racconta il ventesimo secolo dal punto di vista di
due ragazzi che il Novecento non l’hanno vissuto, o se l’hanno vissuto erano troppo piccoli
per ricordarselo. Gli eventi del secolo che vengono loro raccontati sono tanto vicini nel
tempo quanto distanti per realtà sociale, politica, culturale. La Guerra è il simbolo del
Novecento, la Pace in quanto inespressione di essa, la tensione bellica di chi nella
rivoluzione cerca il cambiamento.

Compagnia: Giulio Ricci e Valerio Bucci
BIO:
Valerio Bucci e Giulio Ricci (21 e 19 anni) si sono conosciuti su un palcoscenico nel 2004,
quando avevano rispettivamente 6 e 4 anni. Nel 2014 cominciano a lavorare insieme nel
Collettivo Teatrale Peter Pan con il quale producono due spettacoli: “Peter Pan” (2016) e
“Sei personaggi” (2017). Nel 2018 cominciano a lavorare in duo a “XX finita la guerra”, uno
spettacolo che debutta in forma di studio a Giugno 2018.
Giulia Vannozzi

SOTTOPELLE

Giulia Vannozzi foto
SINOSSI:
Isa Benelli ha una vita normale, una casa, una famiglia, un lavoro. Isa Benelli avrebbe voluto forse una vita diversa. Ma ora qualcosa di diverso c’è e Isa non sa come toglierselo di dosso. Isa Benelli è in un casino. E nella confusione dirà cose che non pensa e scoprirà di pensare cose che non aveva mai detto. Questa è la storia di una grande paura. Ma anche del coraggio di essere scorretta, sleale, sbagliata.
Tutto sommato, viva. 

BIO:
Giulia Vannozzi si diploma a Roma con Giorgina Cantalini e approfondisce la sua formazione con Oskaras Korsunovas, Paolo Rossi e Tomi Janezic. Come attrice lavora nel teatro di parola e in ambiti performativi. Dal 2017 è nella squadra di narratori di Francesco Niccolini, sotto la cui supervisione scrive Sottopelle. Nel 2019 debutterà con Della Vergogna, prodotto dal Teatro Studio Uno di Roma.